Un recente accordo tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e diverse associazioni di categoria, tra cui Confesercenti e Confartigianato, ha portato alla riduzione delle commissioni sui pagamenti con POS. Questo
accordo mira a incentivare ulteriormente l’uso dei pagamenti elettronici eliminando una delle principali lamentele degli esercenti, ossia l’alto costo delle commissioni. L’Unione Nazionale Consumatori ha accolto
favorevolmente la notizia, sottolineando che ora non ci sono più scuse per rifiutare i pagamenti elettronici. Nonostante l’aumento del numero di terminali POS in Italia, il paese rimane tra quelli con il minor numero di transazioni elettroniche pro capite nell’Eurozona. Ridurre le commissioni potrebbe contribuire a colmare questo divario, facilitando l’adozione dei pagamenti elettronici sia per i commercianti che per i
consumatori. Questo cambiamento è visto come un passo verso la modernizzazione del sistema dei pagamenti in Italia, che mira anche a ridurre i costi associati ai pagamenti elettronici per commercianti e consumatori​.